Informazioni Address: C/ Menéndez Pelayo, 17. 39750 Colindres.City: ColindresRegion: CantabriaPaís: EspañaTeléfono: 942681820Schedule: Aperta dal 1 al 24 agosto. Lunedì-Sabato: 10.00-14.00 e 16.30-19.30. Domenica: 10.00-14.00 Email: aytocolindres@hotmail.comWeb: http://www.colindres.es Ambiente naturale Colindres si trova nella parte destra dell'estuario dell'Asòn. Il suo territorio, che non supera i 300m di altezza, si caratterizza per il graduale declivio che scende fino alla regioni dell'estuario e della palude. Contesto storico Le prime testimonianze scritte su Colindres sono datate al secolo XI. Nello stesso periodo è citato il monastero di San Giorgio e di San Giovanni, che dovette essere l'origine del suo nucleo abitativo. La sua posizione, crocevia di due importanti vie di comunicazione dell'epoca, il Cammino di Santiago della Costa e o Cammino del Nord e il Cammino di Laredo a Castiglia, fecero di Colindres una importante enclave. Nel 1399, re Enrico III concede a Colindres la Carta Foral. Nel 1475 iniziano a funzionare nella cittadina i cantieri di Falgote, di fondamentale importanza per la marina castigliana, al punto che, nel 1618, dopo un accordo con Filippo II e la Hermandad de las Cuatro Villas de la Costa, diventarono Cantieri Reali. Offerta di turismo culturale Colindres conserva un interessante patrimonio storico dei secoli XVI e XVII, nei differenti quartieri di quello che è conosciuto come "Colindres di Sopra". Tra quelli va menzionata la chiesa di San Giovanni Battista, così come un eccezionale gruppo di case e palazzi delle principali famiglie della città. Un altro luogo di interesse della città è il porto ittico, uno dei più attivi della costa cantabrica. Merita una visita anche il mercato del molo e del pesce, specialmente durante le attività di pesca delle acciughe e delle sarde. Colindres è una delle sedi dei corsi estivi dell'Università di Cantabria, specializzata nello sport, l'educazione fisica, sport acquatici e la salute. I corsi si tengono nella Casa Calzada. Altre destinazioni naturali vicine Colindres si trova nel Parco Naturale delle Marismas de Santoña, Victoria e Joyel e, pertanto, nel suo territorio si può fruire di aree sabbiose, come quella del Regatòn, paludi o zone ddell'estuario, in cui si possono distinguere tantissime specie di flora e fauna tipica di questi ecosistemi. Tradizioni del patrimonio e delle Carolinas Patrimonio del secolo XVI: Anche se ha un'origine anteriore, la attuale chiesa di San Giovanni Battista fu costruita nel XVI secolo. Si tratta di una chiesa di una sola navata con abside poligonale. Dello stesso periodo è il palazzo del Connistabile o dell'Infantado, senza dubbio l'edificio civile più importante della città. Annesso alla torre tardo-medievale si costruì, nel XVI secolo, l'edificio palaziale. Inoltre, nei diversi quartieri della cosiddetta Colindres di Sopra o Colindres Vecchia, possiamo trovare case del periodo delle principali dinastie della città (Hoyo, Mori, Aguero, Valle, ecc...) Tradizioni intorno all'imperatore: In una di queste case ebbe rifugio Barbara di Blomberg, amante di Carlo V e madre del suo figlio illegittimo Don Juan di Austria. Alla morte del figlio, chiese di trasferirsi a Colindres, dove visse tra il 1578 e il 1584, nella casa di Juan di Escobedo, che era stato segretario di Don Juan. Attività, festival e feste Festival Sauga Folk. Nella seconda quindicina di agosto si celebra uno dei festival di musica tradizionale più conosciuti del nord della Spagna. Nato nel 1995 come un modesto festival di musica tradizionale di Cantabria, il certamen è andato via via consolidandosi fino a diventare negli ultimi anni uno degli eventi in cui si danno appuntamento alcuni tra i massimi esponenti della musica celtica. San Juan Bauptista. Il 24 giugno si celebra la festività di San Juan, patrono della città, in cui non manca il tradizionale falò. El Carmen. Poiché porto ittico, Colindres festeggia il 16 luglio la patrona dei pescatori. San Ginés. Il 25 agosto si celebra la festività del patrono della confraternita dei pescatori di Colindres. È forse la festa più popolare della località e in essa spicca la curiosa traversata di imbarcazioni che si effettua sull'acqua del fiume Asòn.