Appartenti alla corona di Aragona, sin dal Medioevo, i regni di Napoli e di Sicilia, giocheranno un ruolo fondamentale nelle mosse di Carlo V contro gli attacchi berberi e il potere espansionistico dell'Impero Ottomano. L'imperatore viaggiò per questi regni e affidò la loro amministrazione a personaggi illustri come Carlo di Aragona (principe di Castelvetrano). Per difendere il Regno dagli attacchi Ottomani, l'Imperatore fece costruire un sistema di torri a fortificazione delle coste. In Puglia, da Porto Cesareo (Le) a Torre Fortore (Fg), le torri, ancora oggi esistenti ed accessibili, ebbero anche funzione di deposito merci ed accoglienza. C'erano delle specifiche magistrature per regolamentare la vita delle torri e dei porti, inoltre, rilevante era la funzione di Torre Fortore, ove arrivavano le merci da Venezia per essere depositate a San Severo (Fg) e, di qui, venivano inoltrate nei porti dell'Adriatico e del Tirreno. A San Severo, ogni anno, dal 2006, il Centro Culturale "Luigi Einaudi" rievoca gli eventi legati all'imperatore Carlo V e organizza: il Corteo Storico, spettacoli teatrali, Festival rinascimentali, reading letterari e convegni e sono state pubblicate edizioni scientifiche che aprono la collana "San Severo nel Rinascimento". Clicca qui. Lungo le coste pugliesi si trovano, ancora oggi, prestigiosi castelli che conservano le vestigia imperiali. Es: a Barletta, una lapide è dedicata all'imperatore; i castelli di Lecce e Monopoli sono denominati "Carlo V"... Numerosi, poi, sono i siti imperiali in Sicilia, lungo la via che l'imperatore percorse da Trapani a Messina. Tra i più significativi siti imperiali si ricordano Palermo, Nicosia ove, ancora oggi, si conservano la sedia imperiale e i "Cartigli". Clicca qui. Riguardo il percorso dell'Imperatore lungo le coste tirreniche, ricordiamo il Suo ingresso a Padula (Sa) ove ancora oggi si ricorda l'evento con la famosa rievocazione della "Frittata delle Mille Uova" e a Cava dei Tirreni (Sa) dove si rinnova, con un corteo imperiale, la cerimonia della Consegna della "Pergamena Bianca"...